“Love e Psiche” di Rael J. Kailani – Recensione

Buon pomeriggio Amanti del Sotterraneo, oggi vi porterò con me a conoscere Cedric XVII e Psiche. Il libro è disponibile sia in versione cartaceo che digitale dal 21 luglio su amazon.

Titolo: Love & Psiche
Autore: Rael J. Kailani
Editore: Self Publishing
Genere: Commedia romantica
Formato: Cartaceo e Digitale

Sinossi

Povero Cedric XVII, con quel brutto complesso d’inferiorità. Lo capisco, non è facile essere il fratello minore di Eros. Il suo nome risuona tra le leggende da millenni. Quello di Ced ce lo scordiamo pure alle cene di famiglia.

Ma poteva scegliere un altro modo per superare la cosa. Replicare l’impresa di suo fratello, riscrivere la favola dell’amore senza tempo… doveva immaginarlo, che sarebbe finita male. Non è colpa sua, povero tesoro, è che ha preso una brutta botta, da piccolo. Quella volta che Eros l’ha lasciato cadere nel vulcano Haleakala. Ahimè, l’incidente non ha giovato al loro rapporto.

Comunque… Eros, per la sua Psiche, ha battuto un drago. Cedric, invece, si è fatto sconfiggere da un tombino.

Ma può ancora recuperare, deve solo scendere tra i mortali e darsi da fare.

Il posto, devo dire, è… beh, pittoresco. Gli inquilini… caratteristici. Ma la proprietaria mi sembra una personcina a modo.

E poi, Cedric è pur sempre mio figlio, progenie della grande Afrodite. Sono certa che riuscirà a far vincere il vero amore.

Altrimenti lo licenzio.

Recensione

Dopo avervi rinfrescato la memoria sulla trama Love e Psiche voglio parlarvene io finalmente. Se mi chiedessero di descrivere con una parola questo romanzo, penso direi di getto “divertentissimo”. Ovviamente nel senso positivo del termine, i miei vicini si saranno chiesti cosa cavolo stessi guardando o leggendo per ridere così a crepapelle. Ma iniziamo dal principio.

Cedric Amor Love, il nostro protagonista lavora come cupido nella società di famiglia. Per dimostrare la sua bravura nel suo lavoro e la sua distinzione dal fratello maggiore Eros, prende una freccia del “vero amore”, una freccia che scoccata trapassa ben due cuori e non uno solo, e sceso sulla terra, la utilizza per unire finalmente Psiche al suo vero amore. Ma il nostro caro cupido non ha fatto i conti con al nostra Psiche, che è tutto fuorché fortunata. Infatti il destino non le viene per nulla incontro, e la freccia unisce il cuore del suo promesso a quello di un altra donna.
Cedric è costretto a vestire i panni mortali, scendere sulla terra e risolvere questo pasticcio che ha creato, ma la dea bendata sarà dalla sua parte o gli volterà le spalle nuovamente?

Come si è capito il libro mi è piaciuto davvero molto, tra una risata e l’altra. Ho adorato le descrizioni minuziose che sembravano farti essere presente a ogni avvenimento, e il luogo dove si svolge tutta la vicenda, la nostra amata Italia ?? (anche se la collocazione esatta non è stata intuitiva finché non viene chiarita all’interno del libro)
Mi è piaciuto molto l’idea di utilizzare il dialetto all’interno del romanzo, è un incentivo per sentirti ancora più dentro la storia, ma avrei apprezzato delle note a pie pagina con traduzione per comprendere meglio cosa veniva detto in alcuni casi. Mi è dispiaciuto non comprenderlo appieno.

Cedric è un personaggio ben strutturato e approfondito, i suoi commenti e interventi delle vicende narrate da lui stesso le ho molto apprezzate. Hanno dato modo al lettore modo di conoscere alcuni lati di lui che sennò sarebbero rimasti oscuri:Ad esempio, quando parte di vicende passate. Anche se spesso mi è capitato di perdermi nei suoi aneddoti e successivamente cercare di capire dove eravamo arrivati e cosa stava succedendo prima, che si perdesse nei suoi ricordi/pensieri.
Non aspettatevi un cupido rose e fiori, ma un personaggio senza peli sulla lingua che si discosta dal classico cupido. Una cosa che ha in comune con Psiche è di sicuro la sfortuna.

Psiche la vedo molto come una lontana parente di Fantozzi che però ha ereditato la sua nuvoletta, ben invisibile a tutti, compreso il nostro cupido preferito. Sfortunata nella vita come in amore, e questa sua condizione e la sua goffaggine me l’hanno fatta amare in qualche modo. Durante la lettura cominci a sperare che le cose miglioreranno, lo speri per entrambi in tutta sincerità

Per concludere vi consiglio questo libro. I minuziosi dettagli sulle varie tipologie di frecce, la modernizzazione del lavoro dei cupidi, le descrizione dei luoghi ma soprattutto dei personaggi; tutti particolari e coerenti: in questi giorni di caldo cocente una ventata di aria fresca.

Voto: