“The Masked Lady” -Recensione

Copertina Libro di The Masked Lady di Chiara Rossi

Saga: Plaingrass libro I
Titolo:
The Masked Lady
Autrice:
Chiara Rossi
Genere:
Romance, storico
Editore: Self Publishing
Formati: Digitale
(2,99 €) e Cartaceo (12,99 €)
Pagine:
241

Trama

Astrid sogna la sua vita da sposata fin da quando era poco più che una ragazzina. S’immaginava un matrimonio d’amore, con un uomo affascinante e premuroso. S’immaginava un idillio perfetto, tra lei e suo marito. Ma non aveva fatto i conti con la realtà. Catapultata nella vita vera si ritrova sposata con Byron Devenport, un uomo freddo, cinico, incapace di provare amore e con il vizio per l’alcol e il gioco che l’ha sposata solo per i suoi soldi. I due non potrebbero essere più diversi. E per un motivo a lei ignoto, Byron si comporta come se la odiasse.

Con il cuore a pezzi e con tutte le sue aspettative infrante, Astrid si mette in gioco per trovare un modo affinché il suo matrimonio funzioni. Perché anche se non ha scelto lei l’uomo della sua vita crede che un futuro felice per loro sia ancora possibile. Confusa e senza sapere come rendere il suo matrimonio simile a quello di una favola, una visita inattesa le sconvolgerà la vita e le darà lo spunto per mettere in atto un piano geniale. Riuscirà a far cadere il suo glaciale marito nella trappola? O tutto le si rivolterà contro?

Recensione The Masked Lady

Ci troviamo in un periodo non ben definito nell’Inghilterra dell’Ottocento, più precisamente a Plaingrass. Astrid, figlia prediletta della famiglia Crowell si ritrova fidanzata con Byron Devenport, per un accordo tra le due famiglie. La giovane, per quanto sia il matrimonio combinato, spera ancora in un matrimonio da favola, dove il fulcro centrale è l’Amore e l’aiuto reciproco. Purtroppo, dovrà presto fare i conti con la realtà: un marito freddo, cinico e assente che continua a comportasi come quando era scapolo, passando tutte le notti lontane dal letto coniugale, tra alcol e gioco d’azzardo; una suocera dai modi ambigui che non perderà occasione di metterle pressione riguardo al matrimonio e screditarla davanti al figlio e alla famiglia Devenport.

Quando finalmente, dopo vari alti e bassi, Astrid crede di aver trovato il modo di andare d’accordo con il marito, questi la delude immensamente. Amareggiata e sfiduciata la nostra Lady non sa che fare. Un aiuto esterno le farà trovare una soluzione: la Vendetta.
Riuscirà Astrid, con l’aiuto di una maschera, a far cadere Byron in trappola o rimarrà anche lei ingarbugliata nei fili? Ma soprattutto, riuscirà a far credere che il suo matrimonio è una favola, in un mondo dove l’apparenza è tutto e i pettegolezzi sono all’ordine del giorno?

Separato per la recensione di The Masked Lady di Chiara Rossi

Corsetti, intrighi, abiti eleganti, delusioni, balli e segreti sono solo alcuni degli elementi che Chiara inserisce nel suo romanzo. Per quanto non sia inserito come genere, ritengo che sia anche un romanzo di formazione, di crescità: attraverso le varie vicende e la presa di consapevolezza di Astrid cresciamo anche noi con lei.
Attravero il cambio dei punti di vista nei vari capitoli, ci troviamo anche nei panni del glaciale e freddo Byron. Si comprendono i suoi comportamenti e le sue grandi paure, ma dal mio punto di vista, non si condividono.

L’autrice ha la capacità di creare dei personaggi, non solo i protagonisti, molto profondi e ben personalizzati (Ho mal sopportato la suocera, ma ritengo sia uno dei personaggi meglio riusciuti). Nessuno viene lasciato in secondo piano, e le storie di tutti vengono alla luce.

Plaingrass non è collocata su nessuna mappa, essenso una cittadina nata dalla mente di Chiara, ma se non me l’avesse specificato avrei stentato a credere il contrario. Le sue descrizioni ti permettono di vedere e vivere i luoghi di cui parla, e di indossare gli abiti di Astrid (NdA adoro gli abiti che descrive).

Separato per la recensione di The Masked Lady di Chiara Rossi

Personaggi The Masked Lady

Astrid Crowell all’inizio del romanzo è l’espressione dell’ingenuità. La caratterizzerà per tutto il libro, ma nel corso della lettura, diventerà meno, perché apprenderà l’arte sottile e femminile della furbizia. Come detto in precedenza, ritengo sia il personaggio che cresce maggiormentte all’interno del libro; la speranza, una delle sue migliori doti, le permette di tirare fuori una forza non indifferente per far fronte alle avversità, al carattere e al comportamento incostante di Byron. Dovrà indossare più di una maschera, ma forse proprio una maschera le permetterà di essere davvero se stessa.

Byron Devenport è il nostro co-protagonista, amante dei forti liquori e del gioco d’azzardo. Glaciale e cinico, non ha obiettivi nella vita se non deludere il padre, per ripicca, e divertirsi. Si ritrova, a causa dei suoi stessi peccati, a dover sposare la figlia di un ricco nobile senza titolo. È convinto di poter continuare la sua solita vita, dopo il grande passo, ma non ha fatto i conti con la sua ingenua e innocente Lady. Cercherà ogni modo possibile e immaginabile per allontare lei e i sentimenti che porta con sé. Ci riusciurà?

Separato per la recensione di The Masked Lady di Chiara Rossi

Conclusioni finali

Chiara, con la sua penna, ci dà la possibilità di varcare le porte delle sale da ballo dell’Inghilterra dell’Ottocento. Di staccare dalla quotidianità, per immergerci in un mondo di corsetti e battaglie a suon di lingua. Un romance storico che vi impedirà di staccare gli occhi occhi dal libro, se non all’ultima pagina.
Preparatevi a notti insonni, io vi ho avvertiti!

Voto