“Twice – Doppio gioco” Recensione

"Twice - Doppio gioco" Recensione

Serie: Swiss Angels #3
Titolo: Twice – Doppio Gioco
AutriceCarmen Weiz
Genere: Thriller Romance
Case Editrice: Quest Edizioni
Formato: Ebook (2.69€) – Cartaceo (12.90€)
Pagine: 460
Data Uscita: 28 Maggio 2022

Trama

Si dice che le apparenze ingannino…

Lo sa bene Sven che, dopo aver vissuto di stenti come un senzatetto quando era solo un ragazzino, ha avuto la fortuna di essere adottato dalla famiglia Engel.
Sven, ormai adulto, lavora come agente presso l’unità di élite Skorpion, una delle più importanti forze della polizia di Zurigo. Grazie al suo passato, il suo comandante lo coinvolge in un’indagine come agente infiltrato per smascherare un’organizzazione criminale che traffica stupefacenti all’Università di Zurigo. Il principale sospettato è William Thompson, il figlio di uno dei più importanti avvocati della Svizzera, e Sven, insieme al collega, l’agente Andre Lehmann, sarà incaricato di fare luce su questo intricato caso. 

Sven sa quali siano i pericoli, è consapevole di cosa significhi essere considerato un emarginato, però non sa cosa accadrà quando, nel corso dell’indagine, si sentirà sempre più attratto da Teresa, la fidanzata del principale sospettato, l’unica ragazza su cui non avrebbe mai dovuto posare gli occhi. Il desiderio di Sven nei suoi confronti cresce sempre di più, in un turbinio di passione proibita che non ha mai sperimentato e non osa nominare. 

“Se qualcuno è destinato a te, Non sarà mai di nessun altro…”

Sven:

“Lo sapevo meglio di chiunque altro. Niente sarebbe dovuto venire prima del lavoro.
Soprattutto la donna del nemico.
Quella storia sarebbe potuta finire in un solo modo: male… molto male.’’

Tra luci e ombre, verità e bugie, Carmen Weiz torna con il terzo libro della serie Swiss Angels raccontandoci la storia di due ragazzi costretti a diventare adulti troppo in fretta e di un amore impossibile che sembra andare oltre le barriere imposte dalla società.

Un Contemporary Romance con un forte tocco di suspance, una storia mozzafiato di lacrime, coraggio e dell’abbandono a un sentimento che può essere tanto meraviglioso quanto crudele: l’amore.

Recensione di Twice doppio Gioco

Carmen Weiz torna con il terzo volume della serie Swiss Engel e la sua penna non ti lascia scampo. Se i libri di Carmen fossero un altro oggetto direi che sarebbero una colla a lunga tenuta, perché è davvero impossibile staccarsi dalla loro lettura. A differenza dei due precedenti libri, questo volume è un thriller romance: la suspance sarà l’antipasto e il piatto principale dei capitoli, mentre il lato romance è ovviamente il dolce. E che dolce, cari lettori!

Grazie al doppio punto di vista di Sven e Tess diventi parte della storia, e hai la possibilità di osservare le vicende a trecento sessantun gradi. Nel corso della lettura potrete scoprire un terzo pov, ma lascerò a voi lettori il compito di scoprire di chi. Ho davvero apprezzato questo punto di vista perché si sa… le medaglie hanno sempre due facce ed è giusto osservare il lato nascosto della luna; ti porterà a comprendere l’interezza del satellite, o in questo caso del personaggio in questione.

"Twice - Doppio gioco" Recensione

Il tema dell’Amore è fondamentale per Carmen. Rimango sempre affascinata dalle corde che le sue parole riescono a scuotere nel profondo mio animo: ti abbracciano, ti scaldano di quel tepore che trovi sotto le coperte nelle giornate invernali. Non mi riferisco solo all’Amore sentimentale tra due individui, ma anche a quello che lega un figlio ai genitori o i fratelli e le sorelle, a prescindere dei legami famigliari. Spesso si dice che nella vita abbiamo due famiglie: quella dalla nascita, con i legami di sangue, e quella che ci scegliamo dove il dna è solo la spirale in 3D sui libri di scienze.

Ma in questo volume è presente anche un sentimento che a prima impressione potremmo scambiare per Amore ma in realtà è: ossessione, possessione e controllo. L’autrice in modo delicato ma deciso riporta emozioni, sentimenti, sensazioni, situazioni e ne mostra quel lato che non vorremmo vedere ma che esiste tutt’oggi.

Personaggi

Sven Engel è un personaggio particolare che lungo tutta la narrazione mostra diversi volti, tutti davvero splendidi, lo ammetto. La vita non l’ha graziato se non quando lungo la strada ha incrociato gli Engel, ma quel passato che pensava chiuso dietro a un grosso portone tornerà prepotentemente nella sua vita. Sarà pronto ad affrontarlo? Ma insieme al passato, il presente è sempre pronto a metterlo alla prova, Tess sarà una di queste prove?

"Twice - Doppio gioco" Recensione

Tess è una ragazza determinata, sa quello he vuole e come arrivarci, le sue uniche due incognite sono William, il suo ragazzo inglese, e Teo un “cattivo ragazzo” dagli occhi di ghiaccio, che sembra un angelo caduto dal cielo.
La nostra protagonista dovrà lottare tra illusione e realtà, per sopravvivere alle sue di prove. Sarà in grado di accendere la luce, guardare sotto al letto per affrontare le sue paure e i suoi mostri?

Considerazioni finali

Consiglio la lettura di questo libro ai lettori che vogliono avere nella loro libreria un romance fuori dalle righe, che vi scuota dalla punta dei capelli alla punta dei piedi. Un’opera che fa riflettere su quanto noi e la nostra psiche siamo complessi e la fiducia non è una parola che ti porta qualche punto a Scarabeo, ma qualcosa di molto più importante.

Voto

Una risposta a ““Twice – Doppio gioco” Recensione”

I commenti sono chiusi.