” Echo ” Rachel Sandman – Recensione

"echo " di Rachel Sandman edito Delrai Edizioni

Titolo: Echo
Autrice: Rachel Sandman
EditoreDelrai Edizioni
Collana: Mira
Genere: romance contemporaneo, new adult.
FormatoEbook ( 4.99€ ) – Cartaceo ( 16.50€ )
Pagine: 272
Data uscita: 17 maggio 2018

Sinossi

Uno sguardo a volte può cambiare la vita. Ne sa qualcosa Tomas Riley in una Boston estiva, quando incrocia gli occhi di una sconosciuta e ne rimane folgorato. Lei, Samantha Bennett, è una ragazza sfuggente, inafferrabile, che guarda il mondo attraverso una solida corazza. Il loro primo incontro avviene un po’ per caso, ma il secondo… è destino. La sorte inizia a giocare le sue carte e Tom cerca in ogni modo di farsi notare, con battute e gaffe che attirano l’attenzione di Sam. Lei non capisce se il ragazzo è solo un presuntuoso o vuole farla arrabbiare. La passione per la musica avvicinerà due personalità diverse, ma uniche, in una storia come tante altre – o forse no –, perché spesso, se si tratta di emozioni, non è facile capire dove inizia il proprio cuore e finisce quello dell’altro.

Recensione Echo

Esiste davvero il colpo di fumine? Quell’innamoramento istanteneo per una persona che non si è mai vista prima di quel momento?
Tomas Riley, universitario di Boston, si ritrova a crederci dopo essere entrato nel negozietto di vinili ed essere rimasto amaliato dallo sguardo diuna misteriosa ragazza. Ma questo colpo di fulmine a ciel sereno sparisce com’è comparso. Qualche mese dopo, durante una lezione all’università Tom incrontrerà nuovamente la misteriosa ragazza. La giovane Samantha Bennett, detta Sam, vive la sua vita attraverso la corazza impenetrabile che si è costruita. Sam si ritrova suo malgrado coinvolta in un progetto di gruppo con Tom, un ragazzo dai modi davvero particolari e dai grandi occhi azzurri. Un progetto di gruppo che porterà i due ragazzi non solo nella musica degli anni ’70 dello scorso secolo ma anche a conoscersi rispettivamente. Riuscirà Tom a scalfire la corazza di Sam? E Sam riuscirà a ritrovare i suoi sentimenti assopiti?

Dalla trama questo libro mi aveva incuriosito, ma sfortunatamente non è stato all’altezza delle mie aspettative. Parto dal presupposto che probabilmente non sono nella fascia di target per questo genere di libro, perché lo consiglierei di sicuro a chi ha tra i 18/19 anni. Una fascia di età in cui si hanno le prime cotte amorose un po’ più serie o comunque ci si avvicina molto di più al mondo della coppie. Non scenderei di più di età perché vengono utilizzati si aun linguaggio che delle scene troppo eplicite.

Inizio il discorso raccontando cosa non mi è effettivamente piaciuto. Ho trovato che il libro sia eccessivamente ricco di clichè, il che non ha giovato alla lettura.
Inoltre la trama è molto simile ad altri libri che trattano lo stesso tema (protagonisti con un passato in qualche modo ferito, uno più dell’altro, che fatica a superare certe situazioni ecc): mi aspettavo un pizzico di novità che con mia tristezza non ho trovato.

Le cose che, invece mi sono piaciute molto, sono state:

  • L’elemento della musica che è fondamentale lungo tutto il libro. Entrambi i protagonisti hanno questo legame profondo con le canzoni.;
  • L’ironia di Tom, non eccellentissima ma ammetto che mi ha strappato più d una volta una risata.
  • L’inclusione di un personaggio diversamente abile. Compare poche volte, ho apprezzato molto questa scelta dell’autrice.

Personaggi

Tomas Riley tra i protagonisti di sicuro è il mio personaggio preferito. Un lottatore fino al midollo, quasi mai scontato. Ma la sua caratteristica migliore è l’ironia pessima che utilizza nei momenti meno opportuni. Il soprannome che dà a Sam , Echo, è molto carino e tutto il ragionamento che c’è dietro è davvero molto bello (volete saperlo? Nah, non posso dirlo sarebbe troppo spoiler xD nda)

Samantha Bennett, (Sam o Echo), è un personaggio che ho capito ma che non mi ha coinvolto. Gran parte del libro è molto incentrato sul suo dolore, sul passato e sulla sua corazza. Mi è stato davvero difficile immedesimarmi in lei, perché prima è molto attaccata al suo passato e successivamente mi sembra che arrivi a cambiare idea troppo facilmente e velocemente, ovviamente grazia alla presenza di Tom.

Per rendere meglio l’idea, io penso che per cambiare idea una persona debba salire dieci gradini di una scala, e arrivata in cima raggiunga la consapevolezza tale da cambare idea; invece ho l’impressione che questa consapevolezza Sam la raggiunga al terzo/quarto gradino, nonostante ciò in cui crede sia molto radicato nel suo Io.

Considerazioni finali

In conclusione dico che il libro è indirizzato a un pubblico di giovani adulti. La scrittura è scorrevole e la lettura abbastanza veloce e leggera (dove per leggera non si intende impegnativo come un libro di studio).

Specifico che tutto quello che ho scritto è una mia opinione che può essere diversa rispetto a quella di coloro cui questo libro, invece, è rimasto nel cuore.

Voto