Intervista a Lara Coraglia un’autrice di Rebirth

Buon Feragosto amanti del Sotterraneo! Spero lo stiate passando bene. Tutti sono in vacanza e io sono qui a scrivere questo bellissimo articolo a mio avviso , non perché lo stia scrivendo io ovvio ma per la persona, l’autrice che ho intervistato!!

Ringrazio Giulia della Tana dei libri Sconosciuti per questa opportunità di lavorare nuovamente, con Lara Coraglia, autrice di 3 libri e anche scrittrice di uno dei racconti presenti in Rebirth.

Rebirth è la raccolta di racconti curata da Giulia Stefanini (La Tana dei Libri Sconosciuti), a cui hanno partecipato nella scrittura ben 5 autori. Il tema centrale della raccolta è la Rinascita.

Presentazione del progetto:

Rinascita.
Rinascita come la scoperta grandiosa di sé. Rinascita come un viaggio inaspettato, un tuffo nel passato, una caduta libera dentro le proprie paure.
Venite a scoprire, in un vagabondare tra racconti dal fantasy all’horror, come degli autori spettacolari, quali Lara Coraglia, Sabrina Pennacchio, Letizia Venturini, Antonio Nunziante e Giulia Stefanini, hanno interpretato la parola rinascita. Un mix di fantasia, realtà e movimenti spaziali per intrattenere voi e far conoscere loro, con la forza del cambiamento.
Primo volume della serie ‘I racconti della tana’.

Il racconto di Lara è primo che incontriamo e si intitola “La rinascita di Nessuno” . Lara non tratta solo della Rinascita ma anche della musica, un tema molto presente nei suoi scritti “Sex and Confusion” e “Love and Redempion”.

Intervista a Lara Coraglia

1. Quando Giulia ti ha chiesto di partecipare a questa raccolta di racconti qual è stato il tuo primo pensiero riguardo il tema centrale del libro??

Quando Giulia me lo ha proposto ero molto entusiasta perché l’idea mi sembrava ottima ed era una buona scusa per cimentarmi in un racconto breve con un tema stabilito. Ti dirò che inizialmente il tema della Rinascita mi aveva lasciata un po’ spiazzata, avevo paura di non riuscire a trovare una storia che lo rappresentasse appieno e non volevo essere banale quindi ho aspettato un po’ di tempo per farmi venire la giusta ispirazione e finalmente, dopo un mesetto, è arrivata e ho iniziato a scrivere La Rinascita di Nessuno. 


2. L’idea di questo racconto come ti è venuta? 

Non ricordo bene come mi è venuta so solo che stavo ascoltando la musica Radio Freccia per l’esattezza nelle ore in cui c’è lo speaker Matteo Campese alias Nessuno e mi sono imbambolata a fissare il batterista del video di una canzone e da lì è partito tutto.


3. È stato più difficile scriverlo rispetto ai tuoi precedenti lavori, avendo ovviamente solo un tot di spazio a disposizione?

Oh sì moltissimo, solitamente non mi pongo mai il problema della lunghezza, mi lascio trasportare dai personaggi, dalla storia e dal momento; mentre qui dovevo fare attenzione a non dilungarmi troppo per non sforare eccessivamente però è stato divertente perché comunque tutto quello che volevo dire è stato detto anche se sarebbe bello approfondire maggiormente.


4. la musica è quasi il fulcro del tuo racconto oltre a quello della rinascita, ma è un tema molto ricorrente nei tuoi libri come mai? Cos’è per te la musica e cosa si trasmette

La musica è fondamentale per me ? mi tiene compagnia praticamente tutto il giorno,  anche quando scrivo, quando cucino, quando faccio le pulizie sempre praticamente! La uso anche come valvola di sfogo quando voglio cantare a squarciagola anche se non sono intonata. Comunque, come ho detto prima, questo racconto è nato proprio grazie alla musica e ho voluto che tutto ci ruotasse attorno. In effetti in ogni mio romanzo è presente perché è importante per me e mi piace mettere sempre qualcosa di mio in ogni romanzo. 


5. Hai scelto un titolo davvero particolare per il tuo racconto, “La rinascita di Nessuno”, chi intendi per nessuno? E cosa vuol dire per te rinascita?

Nessuno perché l’idea del racconto è nata durante il programma di Radio Freccia che ho detto prima e mi piaceva inserirlo in qualche modo e poi perché il protagonista si sentiva appunto Nessuno, non aveva stimoli, non vedeva il suo futuro, non riusciva neanche più a vedere i suoi sogni e quindi mi sembrava perfetto. Per quanto riguarda la Rinascita beh, di può rinascere in tanti modi dal rinascere dopo un brutto periodo, da una separazione, da una rivelazione che ci ha sconvolto, da una presa di coscienza che non ci si aspettava… Insomma rinascita vuol dire veramente molto e devo dirti che per me è un tema importante perché circa tre anni fa sono letteralmente rinata perché mi sono accorta di determinate cose, aprendo gli occhi dopo una vita in cui li ho tenuti chiusi e posso dirti che in quel momento mi sono accorta di essere una persona nuova, con obiettivi ben precisi, una consapevolezza che non credevo di avere e ho imparato a capire meglio chi mi sta attorno, valutando chi lo fa perché ci tiene veramente o chi lo fa solo per interessi. 


6. è appena uscito il secondo libro della tua duologia romance “love and redemption”, ma ci puoi dire se stai lavorando a qualcosa in questo momento e se sarà un romance o un fantasy come il racconto presente in rebirth?

Sì, è uscito da poche settimane Love and Redemption, sequel di Sex and Confusion e sono felicissima di aver concluso la storia di Troy e Aileen anche se, ti dico la verità, un po’ mi è dispiaciuto salutarli. Però chissà, magari se i lettori vorranno conoscere meglio qualche altro personaggio potremmo ritrovarli quindi mai dire mai .

Per quanto riguarda un nuovo romanzo sì, ci sarà uno sportive romance che speriamo di pubblicare verso ottobre e, se tutto va bene, vorremmo pubblicare una nuova storia per Natale di un gruppo di ragazzi in vacanza che… Okay non posso dirlo altrimenti faccio troppi spoiler . Come vedi io parlo sempre al plurale perché mi riferisco a Giulia che ormai è la mia ancora, la mia amica fidata nonché editor fantastica e anche a Laura Taibi che mi fa tutte le copertine che io adoro ovviamente! Anche se la faccio impazzire, lei mi capisce al volo. Io non potrei pubblicare un libro da sola, senza loro due quindi parlo al plurale perché mi viene naturale coinvolgerle nella pubblicazione. Tra l’altro volevo ringraziare tantissimo Giulia per avermi dato l’opportunità di scrivere questo racconto perché mi ha spronato, senza saperlo, mettendomi alla prova e gliene sono grata ❤️️Grazie anche a te per queste bellissime domande!

Ringrazio tantissimo Lara per aver saziato in parte la mia curiosità, spero che le sue risposte via abbiano incuriosito riguardo Rebirth un modo, dal mio punto di vista innovativo, per conoscere gli autori. Lasciarci amaliare dal loro modo di scrivere e continuare questa magnifica avventura anche su altri loro scritti.

Se volete saperne di più su Lara

trovare l’articolo dove la presento!