Titolo: Il Giardino delle Parole
Autore: Makoto Shikai
Categoria: Manga, Seinen
Genere: Sentimentale, Psicologico, Slice of Life
Stato: 1 volume (concluso)
Editore: Star Comics
Formato: Cartaceo flessibile ( 5.50 €)
Pagine: 208
Data uscita: 2013
Trama
Takao è uno studente di liceo che aspira a diventare uno stilista di calzature. Un giorno di pioggia, in un giardino, fa la conoscenza di Yukari Yukino, una giovane donna più grande di lui. Con molta discrezione, senza chiedere nulla sulle proprie vite private, compresi il nome e l’età, i due cominciano a scambiare qualche parola, per poi avvicinarsi sempre più, giorno dopo giorno, ad ogni nuovo incontro. Ma quell’incanto che sembra quasi sospeso nello spazio e nel tempo è destinato presto a svanire, per lasciare posto a una realtà dalla quale entrambi non potranno fuggire…
Recensione de “Il Giardino delle Parole”
Ogni volta che piove Takao sa già che entrarà un’ora dopo a scuola. Ormai, è un abitudine andare in quel gazebo in un uno dei parchi di Tokyo, sedersi nascosto, grazie alla vegetazione che nasconde la struttura, aprire il blocco da disegno e dedicarsi alla sua più grande passione: progettare scarpe.
Si perché il sogno di Takao diventare uno stilista di scarpe, segreto di cui solo il fratello è a conoscenza. In un giorno di pioggia il giovane trova un’altra persona che occupa una delle due pachine sotto al gazebo: una donna, Yukari Yukino, più grande di lui con un libro in una mano e una lattina di birra nell’altra, che ogni tanto sgranocchia cioccolata.
I due senza darsi appuntamento, si ritrovano sempre al gazebo nei giorni di pioggia e senza scambiarsi informazioni personali, diventano amici o qualcosa di più. Dietro battute, scherzi si aprono all’altro come mai avrebbero pensato, ma dopo la pioggia viene sempre il sereno. Il sole illuminerà i rispettivi ruoli, ma cosa succederà alla relazione particolare che si è instaurata tra loro?
Considerazioni
Nonostante sia un manga di un singolo volume tocca tematiche sempre attuali e su cui bisognerebbe riflettere davvero. Il nostro protagonista, ha una passione che vorrebbe far diventare il suo lavoro, ama nasconde questo suo sogno agli adulti perché non lo capirebbero. “Perché puntare a un qualcosa di poco concreto e variabile come quel tipo lavoro non è palusibile come opzione, meglio diventare un salary man, un lavoro sicuro in un azienda fino alla pensione.” Oltre tutto per la situazione che vive in caso è di quei ragazzi a cui si può dire ” che sono cresciuti troppo in fretta”.
Yukari Yukino, è una donna che cerca di riprendersi da un trauma (viene spiegato in parte quale, ma non dettagliatamente nel manga). Ogni mattina cerca di andare a lavorare ma non riesce a trovare il coraggio quindi si rifugia nel parco, con le birre e la cioccolata i due cibi di cui sente il sapore. In Takao riconosce subito un ragazzo delle superiori, ma nonostante ciò lo sprona verso la direzione del lavoro dei suoi sogni.
Shinkai esce nel 2013 con questo piccolo capolavoro da pochi conosciuto ma apprezzato dai veterani del genere. Paragonato al Maestro Miyazaki nel 2016 per la sua opera di maggior successo, “Your Name”, Shinkai riesce a trasmettere attraverso le sue opere la delicatezza e la fragilità dei sentimenti; penso abbia la predilezione per l’acqua, elemento che viene ripreso nelle sue opere più di una volta:in questa ma soprattutto in “Weathering with you” dove la pioggia è un componente fondamentale.
Voto
Lo sapevi che…?
- “Il Giardino delle Parole” è il nome di un ristorante molto importante presente nel film di “Your name”. Una caratteristica degli disegnatore citare le loro stesse opere in quelle successive.
- Non esiste solo il manga de “Il Giardino delle Parole” ma anche un lungometraggio della durata di 40-50 minuti, disponibile sia in lingua Italiana che in Lingua originale (Giapponese) con i sottotitoli in Italiano.
- Oltre al manga è stato realizzato il romanzo di questa opera, della lunghezza di 235 pagine.