“Una Storia d’Inverno – Parte Seconda” – Recensione

Buongiormo #amantidelsotterraneo finalmente iniziano i veri freddi (per chi ama il freddo, non la sottoscritta) e non ho potuto fare a meno di constatare, che non avevo ancora fatto la recensione alla seconda parte de “Una Storia d’Inverno – Parte seconda” scritta da Giulia Stefanini. No, tranquilli non state perdendo colpi e non vi state ricordando male, la prima parte di “Una Storia d’Inverno” è stata scritta da Sabrina Pennacchio.

Il progetto, infatti, è nato proprio così!

Per saperne di più continuate a leggere, ma soprattutto per scoprire che cosa succederà a Fēng Sì Mǎ, la Principessa Troll che si innamorò di Guò Duàn Mù, un umano. Un amore che nato sotto una cattiva stella, sembrava essersi concluso alla sua nascita ma… Vi aspetto alla recensione dopo la copertina e le informazione del libro!

❗ Si consiglia la conoscenza della prima parte del libro per evitarsi spoiler di cui la sottoscritta non si prendere la responsabilità. Se non ricordi la prima parte o non l’hai letto qui trovi la recensione “Una storia d’Inverno – Prima Parte”

Copertina Una Storia d'Inverno - Parte Seconda di Giulia Stefanini

Titolo: Una Storia D’inverno – seconda parte
Autore: Giulia Stefanini
Genere: Urban Fantasy/Storico
Editore: Self Publishing (Amazon)
Formato: E-Book( 1,99 € ) – Cartaceo ( 6,50€ )
Pagine: 132
Data uscita: 22 Dicembre 2020

Trama

“Fēng… Mia dolce, adorata, sorella… con un solo tuo sguardo la mia giornata si colora di allegria…”

Il nostro cuore è un puzzle, ogni tessera è composta dalle persone che amiamo. Bāo, nonostante il suo essere divino, non può e non vuole dimenticarsi di sua sorella. Convocherà così l’Imperatore Celeste e altre Divinità con lo scopo di intercedere per lei, dopo che la morte se l’è portata via millenni prima. Fēng rinascerà, così, mortale e come tutti gli essere umani proverà dolore, gioia, cadrà e si rialzerà, ma quel fratello divino non smetterà mai di vegliare su di lei… fino a che la leggenda del filo rosso del destino, la stessa che l’aveva uccisa, sembrerà riportarla da lui.

Una Divinità può essere così egoista da sgretolare una vita, rivelando ciò che dovrebbe rimanere sopito, solo per il proprio amore?

Recensione Una Storia d’Inverno

Bāo, fratello di Fēng Sì Mǎ, anche dopo millenni dalla morte della sorella non riesce a rassegnarsi riguardo il folle gesto compiuto dalla sorella, nel togliersi la vita. Convoca, nuovamente L’imperatore Celeste e le altre Divinità, e sottopone loro le nuove prove trovate sulla tomba della Principessa Troll. Impietositi dall’amore fraterno e dalle nuove prove portate del ragazzo decidono di comune accordo che la ragazza potrà rinascere a nuova vita Mortale ma che non ricorderà nulla del suo passato. Le sue conoscenze rimaranno però sopite in eterno dentro di lei, e stessa sorte tocchera all’umano. Le Divinià, però, ammoniscono Bāo dall’avvicinare la giovane, in caso contrario ella perderà tutti i ricordi assopiti per sempre.

Fēng è una giovane donna, dopo vari tentativi riesce a trovare lavoro presso la famiglia del Sindato come insegnate privata di Storia antica dei due figli dell’uomo: Míng jié bambino cresciuto troppo in fretta e la sorellina Shū lán che nonostante sappia parlare si rifiuta di farlo.

Bāo, nonostante la riconoscenza alle Divinità per aver permesso alla sorella di rinascere, vuole poterla incontrare e parlarci, non solo osservare la sua vita Mortale da un pozza d’acqua. Grazie a un tomo dalle conoscenze infinite trova il modo di arrivare al suo obiettivo. Deve trovare la reincarnazione dell’uomo di cui s’innamorò di sua sorella e farli rincontrare. Riuscirà a trovare l’uomo e farli incontrare? Dopo tanto impergno riuscirà finalmente a riabbracciare la sua amata sorella?

Una Storia d'Inverno - Parte Seconda Separtore

Come detto all’inizio di questo articolo, questo libro è stato scritto dalle magistrali mani di Giulia Stefanini. Penso che la cosa più difficile quando si creano libri a quattro mani, sia riuscire a mantenere il testo omogeaneo, che trasmetta le stesse sensazioni e che non dia l’impressione che sia stato scritto da mani differenti. A mio parere Giulia è riuscita a mantere le premesse presenti nel primo libro scritte da Sabrina.

La lettura è scorrevole e immersiva. I sentimenti sono uno degli elementi chiave come nel precedente libro: l’amore fraterno, visto attraverso Bāo e Fēng e i figli del sindaco, l’amore tra due persone che trascende lo spazio e il tempo tra Fēng e Guò, e l’amore per il proprio lavoro. Per quanto il testo sia breve i personaggi vengono tutti approfonditi e ogni domanda trova la sua risposta. Si riescono a seguire bene tutte le vicende grazie ai diversi pov per capitolo, di Bāo, Fēng e Guò. Altri elementi che ho apprezzato sono: la grande presenza all’interno del libro della natura, sia essa su terra ferma o in mare, e le bellissime descrizioni fatte dall’autrice: sembra proprio di essere lì presenti.

Una Storia d'Inverno - Parte Seconda Separtore

Personaggi

Bāo fratello di Fēng già presente del primo libro lo ritroviamo cresciuto e in nuove vesti. Testardo come la sorella, non si vuole arrendere davanti al destino ma lo combatte a testa bassa. Il suo comportamento potrebbe risultare egoistico, ma in realtà è mosso dall’affetyo e dall’altruismo verso la sorella

Fēng si è reincarna ed è mortale. Non la ritroviamo totalemente identica al primo libro, ma possiede in se gli stessi valori. Si applica e impegna in ciò che crede con tutta se stessa. è fortemente intenzionata ad aiutare i due bambini di cui si prende cura e non abbandonarli a loro stessi come fatto da precedenti precettori.

Míng jié e Shū lán sono i figli del Sindaco. Mi è piaciuto ritrovare nuovamente due figure infantili, un riflesso dei nipoti di Guò del primo libro. Rappresentano molto quei bambini che a causa di vicende esterne sono dovuti crescere troppo in fretta e predere parte della loro inncenza fanciullesca.

Una Storia d'Inverno - Parte Seconda Separtore

Considerazioni finali

In conclusione, consiglio questo libro in primis a chi ha letto la prima parte, per completare la lettura. Ma se vi capita di leggere prima questo volume rispetto al precedente non ci sono problemi: all’interno del libro vengono spiegate cose presenti nel primo volume senza spoiler. La lettura è inoltre accompagnata da una playlist disponibile su youtube.

Consiglio la lettura con una bella bevanda calda, una coperta per scaldarsi e munirsi di almeno un paio di pacchetti di fazzoletti.

Voto